*VERSIONE ITALIANA IN BASSO*
The London Food World Tour weekly appointment takes us to Korea this time, for a BBQ lunch at the Yori restaurant, near Piccadilly Circus.
We went there with Vaani, Thinesh, Marco and the Italian new entry Rita. Due to a couple of last minute defections, we had to explore this culinary territory without the help of any local guide. And, believe us, this makes quite a difference! Think of visiting a new city together with a local or having to find your way by using just a map. Eventually, with the waitress' help, and collecting all our scattered pieces of knowledge, we managed to make sense of the menu and ordered our lunch: beef ribs, chicken, squid, prawns, beer lamb and pork ribs.
The peculiarity of Korean BBQ is that the various courses, chopped into small pieces, are served raw and roasted on the spot, often by the fellow diners themselves, on a grill in the middle of the table. At Yori, the waitress suggested us to have three of the six courses roasted in the kitchen, in order to save time, and cooked for us at the table the other three. Long story short: bye bye to the fun of cooking our own lunch! Besides, we saved so much time that when the rice arrived, the main dishes had basically already finished.
We also tried bibimbap - a bowl of vegetables and rice, covered with a fried egg -, and Kimchi ramen noodles.
The quality of food was good - Marco particularly appreciated the beef ribs - but the experience was overall far below our expectations - especially after the amazing filipino Kamayan we had last week.
To sweeten up our mood and satisfy the munchies, after lunch we went to Candy Cafe, a place in China Town that specialises in bubble tea and other asian desserts.
Thinesh ordered a Red Bean Grass Jelly with sago cream. Vaani pumpered herself with a hazelnut coffee and a Kaya toast; Kaya is a sweet spread made of eggs, sugar, coconut milk and pandan - a plant also used in the preparation of nasi lemak. Marco ordered a slush with fresh fruit. Rita tasted bubble tea for the first time in her live, and we duly documented it with photos and videos (see below). We were feeling little adventurous at dessert time and, to accompany our Coffe Mix Tea, we choose a very European waffle with strawberries and vanilla ice cream.
We will probably go back in the future and try again Korean BBQ in some other restaurant of the British capital. Meanwhile... the tour must go on: next week, Japan!
* ENGLISH VERSION ABOVE*
L'appuntamento settimanale del London Food World Tour ci porta questa volta in Korea, per un barbecue al ristorante Yori, vicino Piccadilly Circus.
Eravamo in compagnia di Vaani, Thinesh, Marco e la new entry italiana Rita. A causa di un paio di defezioni all'ultimo momento, ci siamo dovuti addentrare in questo territorio culinario inesplorato senza l'aiuto di una guida locale. E credete, fa una bella differenza! È come visitare una nuova città insieme a una persona del posto oppure doversi orientare usando solo una mappa. Alla fine, chiesto qualche consiglio alla cameriera e riunite le nostre conoscenze sparse, siamo riusciti a interpretare il menù e ordinare il pranzo: costine di manzo e di maiale, agnello alla birra, pollo, calamari e gamberi.
La peculiarità del bbq coreano è che le varie portate, tagliate in piccoli pezzi, vengono servite crude e arrostite sul momento, spesso dagli stessi commensali, su una griglia riscaldata posta al centro del tavolo. A Yori, la cameriera ci ha consigliato di far cuocere in cucina tre delle portare, per risparmiare tempo, e ha cotto a tavola per noi le altre tre. Risultato: ciao ciao al divertimento di cucinarci il nostro pranzo! In più abbiamo risparmiato così tanto tempo che quando è arrivato il riso, praticamente i piatti principali erano già finiti.
Abbiamo anche assaggiato il bibimbap - una ciotola di verdure e riso ricoperta da un uovo fritto -, e ramen di noodles Kimchi.
La qualità del cibo era buona - Marco ha particolarmente apprezzato il manzo marinato - ma l'esperienza nel complesso è stata al di sotto delle aspettative - soprattutto dopo il fantastico Kamayan filippino della scorsa settimana.
Per addolcirci l'umore e soddisfare quel certo languirono che ci era rimasto dopo pranzo, siamo quindi andati al Candy Cafe, un locale a China Town specializzato in bubble tea e dolci tipici dell'estremo Oriente.
Thinesh ha ordinato un Red Bean Grass Jelly, coppa di ghiaccio tritato, crema di sago, gelatina e fagioli rossi. Vaani si è coccolata con un caffè alle nocciole e pane tostato al Kaya, creama di uova, zucchero, latte di cocco e pandan (una piatta anche usata nella preparazione del nasi lemak malesiano). Marco ha ordinato una coppa di granita con frutta fresca. Ha assaggiato per la prima volta il bubble tea la nostra Rita, di cui abbiamo sotto una diapositiva. Noi ci sentivamo poco avventurosi con il dessert e, per accompagnare il nostro Coffee Mix Tea - come dice il nome, misto di caffè e te - abbiamo scelto un molto europeo waffle alle fragole e gelato alla vaniglia.
From left to right//Da sinistra a destra: Vaani, Rita, Marco, Sara, Salvo, Thinesh |
Our waitress preparing the meat // La nostra cameriera prepara la carne |
Marco and Rita contemplating Hite, the Korean beer // Marco e Rita contemplano la Hite, la birra coreana |
Bibimbap |
Kimchi Ramen Noodles |
Candy Cafe logo |
Red Bean Grass Jelly |
Kaya Toast |
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